PROGETTO n. 9 A 8 – Convenzione del 4 luglio 2019, stipulata dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali con l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente – Arpa Sicilia, avente ad oggetto attività a supporto della politica nazionale relativamente “all’impatto generato dai rifiuti marini a livello micro sugli habitat marini e sull’uso generale della risorsa mare” in linea con quanto previsto dalla Direttiva Quadro per la Strategia Marina in tema di protezione dell’ambiente marino e ripristino degli ecosistemi che abbiano subito impatti derivanti dall’attività di pesca.
Le attività del presente sono state effettuate in esecuzione della convenzione sottoscritta tra il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo – Dipartimento delle politiche competitive della qualità agroalimentari, ippiche e della pesca – Direzione Generale della pesca marittima e dell’acquacoltura. PEMAC, e l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Sicilia – ARPA Sicilia.
Scopo del progetto
Nel Luglio del 2019 tra i due Enti è stato sottoscritto un Accordo di collaborazione, con lo scopo di realizzare uno studio di caratterizzazione di dettaglio della distribuzione delle microplastiche presenti in alcuni tratti di mare della costa siciliana, con lo scopo di indagare il loro impatto su talune componenti ecologiche quali la fauna ittica e di accrescere il livello di conoscenza attualmente disponibile in materia di indagini sulle microplastiche disperse in ambiente marino, aggiungendo – con specifico riferimento a particelle anche inferiori
Figura 1: Mappa delle stazioni di campionamento per ciascuna area di studio
ai 100μm attesa la loro importanza tossicologica nella catena trofica – la caratterizzazione chimica dei polimeri costituenti le particelle, quale parametro ulteriore rispetto alla semplice descrizione morfologica attualmente derivante dai piani di monitoraggio attuativi della Direttiva sulla Strategia Marina.
Oltre alle indagini sulla matrice acquosa è stata prevista la realizzazione di campagne di campionamento di vari organismi marini al fine di determinare la presenza e concentrazione di particelle di natura antropica con dimensioni inferiori ai 100 μm, prevedendo anche la loro individuazione chimica.