Durante l’anno 2021 sono giunte al sistema NOSE un totale di 4.764 segnalazioni, che risultano concentrate soprattutto nei comprensori di Siracusa e Catania.
Le segnalazioni pervenute dalla AERCA di Siracusa e dalla macroarea di Catania hanno individuato 14 eventi odorigeni, così come definiti dai relativi Protocolli NOSE, di cui 8 nella AERCA di Siracusa e 6 nella macroarea di Catania, per i quali è stato quasi sempre possibile, grazie all’elaborazione delle retro traiettorie, dall’analisi anemologica e dai dati di qualità dell’aria individuare l’area di origine ed in alcuni casi la specifica attività produttiva che l’ha causata, guidando così le attività di controllo e migliorando gli strumenti conoscitivi sull’impatto delle varie attività nei relativi territori.
Nel corso del 2021 sono stati installati diversi campionatori automatici, attivabili direttamente dalla WEB-APP allo scattare dell’Alert, che preleveranno l’aria ambiente sia per la caratterizzazione chimica che per l’analisi olfattometrica. Le installazioni saranno completate in tutti i territori nel corso del 2022, creando così una rete di monitoraggio automatica delle molestie olfattive.
Si evidenzia che nessuna segnalazione è pervenuta dal comune di Gela, dove è attivo il progetto da maggio 2021. Inoltre anche dal Comprensorio della Valle del Mela pervengono modeste segnalazioni anche in concomitanza di eventi, segnalati con altro sistema. Nella Valle del Mela le segnalazioni dei cittadini non hanno mai determinato l’attivazione di uno stato di “Alert”.
La relazione in allegato approfondisce i dati relativi a ciascuna area per il 2021.
Cos’è il NOSE
Il progetto NOSE nasce nel 2019 dalla collaborazione tra ARPA Sicilia e ISAC-CNR e si sviluppa per supportare la gestione delle problematiche ambientali legate alle molestie olfattive nel territorio siciliano dove insistono tre Aree ad Elevato Rischio di Crisi Ambientale (AERCA), in cui il disturbo olfattivo è continua fonte di disagio per la popolazione locale.
ll Progetto, che si sviluppa in modo dinamico ed è in continua evoluzione per permettere una sorveglianza innovativa ed in tempo reale delle pressioni antropiche, causa di sorgenti emissive maleodoranti, è propedeutico all’attuazione di misure strutturali per la riduzione delle emissioni per eliminare o almeno ridurre le molestie olfattive, costituisce un deterrente per le aziende ed ha tra i suoi obiettivi quello di instaurare un rapporto di collaborazione tra ARPA Sicilia e cittadini, che sono periodicamente informati della attività tramite Report, attuando in maniera sempre più efficace un modello di citizen science.
Inoltre il Progetto si rivela uno strumento importante per oggettivare le molestie olfattive percepite. Il modesto numero di utenti nell’AERCA della Valle del Mela e l’assenza di segnalazioni nell’AERCA di Gela evidenzia però che il modello di citizen science non è ancora attecchito in questi territori. E’ necessaria quindi una maggiore diffusione della WEB-APP e del suo uso tra i cittadini; pertanto si continueranno ad effettuare degli incontri per raggiungere i cittadini più sensibili e/o meno disillusi dalle iniziative pubbliche in materia di tutela ambientale, al fine di coinvolgerli e mantenere attiva la fiducia di coloro che sono già coinvolti nell’uso della webapp.
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