Il Report delle acque di transizione dell’anno 2023 presenta i risultati del monitoraggio dello stato ecologico e chimico dei 13 Corpi Idrici (CI) di transizione della Sicilia. Le acque di transizione, che comprendono aree come lo Stagnone di Marsala, Lago Marinello, Mergolo della Tonnara, e altri corpi idrici significativi, sono state analizzate ai sensi della Direttiva Quadro 2000/60/CE e dei successivi aggiornamenti. Il monitoraggio è stato realizzato al fine di valutare la qualità ambientale di queste risorse naturali e fornisce una panoramica completa delle attività svolte nel 2023 e dei risultati ottenuti, fornendo informazioni essenziali per la gestione delle risorse idriche siciliane.
I risultati del monitoraggio
Lo stato ecologico orientativo, basato sull’analisi dell’indice MPI dell’EQB (Elementi di Qualità Biologica) fitoplancton e degli elementi fisico-chimici e chimici a sostegno, è risultato “Buono” nel 46% dei Corpi Idrici, “Sufficiente” nel 38% e “Scarso” nel 15%.
Lo stato chimico, basato sull’analisi delle sostanze chimiche prioritarie, riportate nel D.Lgs. 172/2015, è risultato “Buono” nel 38% dei Corpi Idrici e “Non Buono” nel 62%.
Le attività di monitoraggio per valutare lo stato ecologico degli altri EQB e il trend dello stato chimico sono continuate nel 2024 e proseguiranno nel 2025 nell’ambito dell’Accordo di Collaborazione FSC tra l’ARPA Sicilia e l’Autorità di Bacino del Distretto Idrografico della Sicilia.

Obiettivi e Normative di riferimento
Il monitoraggio delle acque di transizione ha come scopo principale l’adempimento delle normative europee e nazionali in materia di qualità delle acque. Questo processo si inserisce nel quadro della Direttiva Quadro sulle Acque 2000/60/CE e altre direttive correlate come la Direttiva 2008/105/CE e il D.Lgs. 152/06. Tali normative sono fondamentali per garantire la protezione e il miglioramento della qualità delle acque superficiali, con un focus particolare sulle acque di transizione, come stabilito nel Piano di Gestione (PdG) del Distretto Idrografico della Sicilia.
L’accordo di collaborazione con la Regione Siciliana
Per rafforzare la gestione delle risorse idriche, nel 2021 è stato approvato l’Accordo di Collaborazione tra la Regione Siciliana – Dipartimento dell’Autorità di Bacino (AdB) del Distretto Idrografico della Sicilia e l’ARPA Sicilia, con l’obiettivo di attuare gli interventi previsti dal POA FSC 2014 .In particolare, l’accordo di collaborazione prevede nella Linea d’Intervento – L5 uno specifico POA (Piano Operativo di Attività) relativo alle acque marino costiere e acque di transizione.
I Corpi Idrici oggetto del monitoraggio sono:
- Stagnone di Marsala – Provincia di Trapani
- Lago Marinello – Provincia di Messina
- Mergolo della Tonnara – Provincia di Messina
- Lago Verde – Provincia di Messina
- Lago Porto Vecchio – Provincia di Messina
- Lago Faro – Provincia di Messina
- Lago Ganzirri – Provincia di Messina
- Pantano Grande – Provincia di Siracusa
- Pantano Piccolo – Provincia di Siracusa
- Pantano Roveto – Provincia di Siracusa
- Pantano Cuba – Provincia di Siracusa
- Pantano Longarini 1 – Provincia di Siracusa
- Pantano Longarini 2 – Provincia di Siracusa