L’uso di droni per il controllo ambientale in Sicilia

Controlli più efficaci e sicuri in aree difficili da raggiungere.

I recenti progressi nelle tecnologie nell’ambito dell’Osservazione della Terra offrono molteplici possibilità per il monitoraggio e la tutela ambientale. I Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto (SAPR), noti come droni, consentono di effettuare una nuova gamma di rilievi ambientali ad altissima risoluzione, con un’ampia applicazione in Enti e istituzioni, come quelle che fanno parte del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (SNPA), che operano sul territorio nell’ambito di attività che richiedono il supporto di dati telerilevati aggiornati e ad alta risoluzione.

In virtù di quanto detto, ARPA Sicilia, nell’Ufficio per il Coordinamento Attività di Polizia Giudiziaria, ha un gruppo operativo, con attestato per il pilotaggio, destinato all’utilizzo dei droni come supporto nelle attività di controllo ambientale.

ARPA Sicilia, nell’ottica di un continuo aggiornamento sull’utilizzo di metodologie innovative per il rilievo e l’elaborazione di dati in campo ambientale, ha partecipato anche alla seconda esercitazione congiunta condotta da 70 esperti dronisti di SNPA tenutosi a maggio 2024.

L’Agenzia dispone di due droni, il DJI e il DJI Matrice 600, utilizzati quindi per:

  • il controllo di aree e specie protette;
  • la rilevazione di possibili discariche abusive;
  • il monitoraggio della vegetazione;
  • il controllo dello stato di erosione di coste e pendii;
  • il monitoraggio di impianti energetici, ispezione di vaste aree di difficile raggiungimento o diffusione di prodotti fertilizzanti.

Le possibili applicazioni, in relazione al tipo di droni attualmente disponibili, sono molteplici:

  • acquisizione di foto e video ad alta risoluzione, di supporto nelle attività di analisi preliminare di aree oggetto di indagini;
  • utilizzo di sistemi per la gestione e l’analisi di video (Full Motion Video) in ambiente GIS;
  • utilizzo di sistemi di elaborazione fotogrammetrici per generare strati informativi ad alta risoluzione (ortomosaici, Digital Terrain Model – DTM, Digital Surface Model – DSM, ricostruzioni tridimensionali – Point cloud);
  • sviluppo di procedure per l’interpretazione, in relazione alle risposte spettrali, degli strati informativi ad alta risoluzione elaborati.

SNPA sta lavorando per un protocollo unico nazionale sui droni proprio per standardizzare procedure e modalità di monitoraggio e controllo su tutto il Paese.