Fondi Ue, 57 milioni per il finanziamento di progetti di cooperazione territoriale in Sicilia e Malta

Sicilia e Malta protagoniste del programma di cooperazione territoriale europea di tipo transfrontaliero marittimo per rafforzare la coesione economica e sociale dell’area nell’ambito della Politica di coesione europea.

È stato presentato a Palermo il nuovo programma Interreg VI-A Italia Malta 2021\2027 che mette a disposizione di imprese, associazioni e centri di ricerca oltre 57 milioni di euro (57.604.032) per finanziare progetti di cooperazione, di cui l’80% è cofinanziato dall’Ue grazie al fondo europeo di sviluppo regionale.

Il Programma

Il programma di cooperazione territoriale europea 2021\2027 si concentra su quattro aree prioritarie: ricerca, innovazione e capitale umano per migliorare la competitività (30% delle risorse), Cambiamenti climatici, protezione dell’ambiente ed economia circolare (45%), Cultura e turismo sostenibile per lo sviluppo economico e l’inclusione sociale (10%) e Governance dell’area transfrontaliera (15%).

“Abbiamo avuto dei progetti veramente interessanti che hanno coinvolto i due territori insulari uniti dallo stesso mare – ha sottolineato Vincenzo Falgares, Autorità di Gestione del Programma Interreg Italia Malta –.  La Regione Siciliana, inoltre, per tre cicli di programmazione, ha gestito con successo la prestigiosa funzione di Autorità di gestione di questo importante Programma.  Il primo Avviso del ciclo 21-27 mette a disposizione per i due territori 27 milioni di euro. Abbiamo l’ambizione e l’auspicio, con questo avviso, che si possa allargare la platea dei partner del programma”.

Arpa Sicilia

Nella seconda parte della giornata, dedicata alla presentazione dei progetti finanziati dal precedente programma, presente anche ARPA Sicilia con CORALLO, CORALLO+Sì e Beyond CALYPSO.

I progetti CORALLO sono stati sviluppati e realizzati dalla UOC Ricerca e Innovazione di ARPA Siciliae mirano a proporre un modello di fruizione sostenibile transfrontaliero dei Siti di interesse Comunitario della Rete Natura 2000. Protagoniste le isole minori e le aree marine protette siciliane. L’obiettivo principale è contribuire ad aumentare attraverso le nuove tecnologie il grado di consapevolezza di chi fruisce il patrimonio naturale dei siti coinvolti, facilitando l’accesso alle informazioni su habitat e specie individuati ai sensi delle Direttive “Habitat” 92/43/CEE e “Uccelli” 147/2009/UE.

Beyond CALYPSO è il progetto di capitalizzazione dei risultati dei diversi progetti CALYPSO finalizzati alla implementazione e gestione di una rete di antenne radar HF localizzate tra la Sicilia e Malta e rivolte alla individuazione di oil spill (sversamento di idrocarburi) e alla loro gestione attraverso previsioni attendibili sul loro spostamento. Beyond Calypso ha aggiunto a questa esperienza anche l’uso di dati satellitari che hanno consentito un ulteriore miglioramento dei modelli di previsione utilizzati.

Capofila di Progetto è l‘Università degli Studi di Palermo – Dipartimento di Ingegneria. Arpa Sicilia, partner dei progetti Calypso, da ormai un decennio, ha partecipato anche in quest’ultimo caso, occupandosi, per il tramite della UOC Area Mare, di cooperare a tutte le fasi di realizzazione di Beyond Calypso attuate insieme agli altri partner di progetto, sia sulla sponda siciliana che quella maltese. In particolare, ha provveduto a riallestire una delle imbarcazioni dell’Agenzia per realizzare delle esercitazioni di rilascio di drifter, dispositivi satellitari che servono a tracciare in tempo reale le correnti marine superficiali.