Si è conclusa oggi, 6 novembre 2023, a Noto, l’VIII edizione di Documentaria, il festival internazionale del cinema documentario.
Quest’anno ARPA Sicilia, nella serata di premiazione svoltasi domenica sera, ha conferito il Premio Ambiente – Arpa Sicilia al documentario “Flegrea. Un futuro per Bagnoli” di Stefano Romano.
Il documentario
Ai confini della città di Napoli, in una Bagnoli stretta tra la bellezza del litorale flegreo e le rovine dell’ex-Italsider due fratelli, Federica e Ciro, trascorrono i giorni della loro ultima estate da adolescenti. Sono due ragazzi cresciuti lì, all’ombra dell’altoforno – spento ormai da trent’anni-, della non-isola di Nisida e di una bonifica mai conclusa. Quando l’estate avrà fine, dovranno prendere una decisione che accomuna tantissimi loro coetanei e coetanee: restare a Bagnoli o andar via per costruirsi un futuro altrove.
La motivazione della giuria
Sicuramente la nostra scelta di premiare “Flegrea. Un futuro per Bagnoli“ di Stefano Romano nasce da un’identificazione forte con i protagonisti. Troppo spesso sentiamo di vivere anche noi in un’area dimenticata, dove gli sguardi di Federica e Ciro sono il dilemma che viviamo, pensando all’immediato futuro che ci aspetta.
Il docufilm è stato da noi tanto apprezzato sia per la volontà di valorizzare un territorio come l’area Flegrea, compromesso dal punto di vista ambientale eppure unico, sia sotto il profilo naturalistico che sotto quello storico-archeologico; sia per la voglia evidente di raccontare aspetti inediti e spesso dimenticati di quei luoghi, per far conoscere il punto di vista di chi ha deciso di lottare e continuare a viverci, nonostante le difficoltà di ogni giorno.
È una storia unica eppure universalmente condivisibile, che arriva ad un pubblico vasto perché ci coinvolge tutte e tutti e ci induce a riflettere su di noi e sulle scelte che dobbiamo presto fare: restare oppure andare via in cerca di un futuro altrove?
I danni ambientali causati dalle industrie del secolo scorso e il malessere sociale che segue la dismissione degli impianti non possono non farci pensare al vicino polo petrolchimico siracusano, un’altra storia non conclusa che rende il linguaggio asciutto del nostro documentario totalmente condivisibile.
Eppure, Flegrea – un futuro per Bagnoli non è un reportage, un’inchiesta che narra il passato. È una storia di un presente di speranza in cui problematiche ambientali e conseguenti questioni sociali si intrecciano.
Ciro e Federica, e noi con loro, ci danno la speranza di un futuro migliore a cui possiamo, tutte e tutti, contribuire.
La proiezione con le scuole
Stamani gli studenti delI’istituto d’Istruzione Superiore M. Raeli di Noto, hanno partecipato numerosi alla proiezione del film vincitore del Premio Ambiente.
A seguire gli allievi si sono confrontati alla presenza del regista, di Arpa Sicilia e degli organizzatori del festival. Dal documentario l’attenzione del confronto si è sviluppato sulla necessità di estendere la cultura della sostenibilità e della tutela dell’ambiente e sul ruolo della cinematografia nel veicolare messaggi sulle problematiche sociali e ambientali.
