Biodiversità, uno scrigno da custodire. ARPA Sicilia firma il protocollo d’Intesa

Oggi, 27 maggio 2024, presso la Sala settecentesca della Basilica Abbaziale Benedettina San Martino delle Scale, Monreale (Palermo) si è tenuto il convegno Biodiversità, uno scrigno da custodire”.

Un momento di riflessione ma anche di propositività, strutturato in due fasi: una di natura divulgativa e di sensibilizzazione rivolta in particolare agli alunni dell’istruzione primaria e secondaria, tenendo in considerazione anche la Giornata Mondiale della Biodiversità celebrata il 22 maggio, l’altra fase più operativa di natura tecnica con approfondimenti sul tema della Biodiversità e con la presentazione del Protocollo tra Regione Siciliana – CESI – Fondazione DUSMET – Ordini Professionali per la gestione razionale delle aree montane e forestali, ARPA Sicilia e altri organi di tutela.

In questa occasione il Direttore Generale di ARPA Sicilia Vincenzo Infantino, oltre aver parlato delle attività di monitoraggio e controllo, dei progetti dell’Agenzia tra cui il NOSE, il Gateway del National Biodiversity Future Center, delle attività di educazione ambientale e di Citizen Science, ha annunciato una grande manifestazione di carattere nazionale per il Giubileo 2025, dedicato all ambiente ed alla salute.

“L’uomo è un essere donato dalla natura e questo cambia il rapporto tra noi ed essa. Difendere l’ambiente significa tutelare anche la dignità delle persone – dichiara Infantino -. Proprio per questo, approfittando del Giubileo 2025, insieme al Sistema Nazionale di Protezione dell’Ambiente – SNPA, in collaborazione con le Diocesi locali,  organizzeremo eventi che hanno l’obiettivo di valorizzare la natura e la sua tutela,  in tutte le sue sfaccettature, guardando anche le realtà sociali di ogni Regione.”