Dal 15 al 18 novembre, alla Fortezza da Basso di Firenze, Arpa Sicilia parteciperà all’ETE 2023, l’Expo delle idee, progetti, tecnologie, investimenti e infrastrutture green per l’adattamento climatico, l’acqua, il territorio, le aree urbane, la difesa dell’Italia dai grandi rischi naturali (terremoti, frane, alluvioni), la transizione ecologica e digitale.
Protagonista per l’Agenzia sarà il Progetto Correct Enjoyment (and Awareness Raising) of Natura 2000 Locations (acronimo CORALLO), finanziato dal Programma INTERREG VA Italia-Malta 2014-2020 che mira a proporre un modello di fruizione sostenibile transfrontaliero dei Siti di interesse Comunitario della Rete Natura 2000.
All’Expo, nello spazio dedicato, gli habitat marino-costieri siciliani saranno al centro della scena attraverso narrazioni, percorsi sensoriali e interattivi, immagini, video, musica e suoni, realizzati, con tecnologie di video ripresa subacquea di ultima generazione nei siti coinvolti: Parco Nazionale di Pantelleria, le aree marine protette del Plemmirio, Capo Milazzo, Ustica, Pelagie e la riserva naturale terrestre di Lampedusa. I visitatori potranno vivere al massimo un’esperienza immersiva negli habitat marino-costieri siciliani grazie alle immagini proiettate all’interno dell’igloo di ARPA Sicilia, relative alle riprese subacquee svolte durante l’attività progettuale di CORALLO. In uno spazio attiguo dedicato, sarà possibile vivere un’ulteriore esperienza immersiva utilizzando i visori OCULUS con immagini a 360°.
Il programma prevede inoltre l’atelier tecnologico “Biodiversità e innovazione” che si terrà venerdì 17 novembre, al quale saranno presenti:
- Maria Siclari, Direttore Generale ISPRA
- Vincenzo Infantino, Direttore Generale di ARPA Sicilia
- Pietro Rubellini, Direttore Generale ARPA Toscana
- Ignazio Cammalleri, Direttore UOC Ricerca e Innovazione di ARPA Sicilia
- Rosanna Costa, responsabile scientifico del progetto CORALLO, ARPA Sicilia
Il progetto CORALLO è stato sviluppato e realizzato dalla UOC Ricerca e Innovazione di ARPA Sicilia, che ha collaborato con i seguenti partner: l’Università di Malta, l’Environment and Resources Authority, Heritage Malta, GhanjnsielemlocalCouncil, l’Università degli Studi di Palermo – Dipartimento di Scienze e tecnologie biologiche, chimiche e farmaceutiche, il Consorzio Plemmirio – Area marina protetta Plemmirio (SR) e il Consorzio di ricerca per lo Sviluppo di Sistemi Innovativi Agroambientali (CoRiSSIA). Partner associati, l’Ente Parco Nazionale Isola di Pantelleria, le Aree marine protette Pelagie, Capo Milazzo e Isola di Ustica.
