Sversamento nel Canale del Pantano nei pressi della zona industriale di Catania

Il 1° marzo alle 15.15 ARPA Sicilia è stata contattata dalla Guardia di Finanza per uno sversamento di acque bianche e maleodoranti nel Canale Pantano, sito in Zona Industriale di Catania, che ha comportato la moria di pesci. Lo sversamento aveva avuto inizio al mattino.

II personale tecnico di ARPA Sicilia ha provveduto a prelevare un campione delle acque correnti nel canale per sottoporlo ad accertamenti analitici volti a verificare la natura dei liquami sversati. A seguito del sopralluogo si è inoltre rilevato che la contaminazione proveniva dalla condotta interrata che scorre lungo la VIII strada, lungo la quale sono ubicati diversi opifici.

Nel corso delle attività, il personale tecnico ha raggiunto la confluenza del Canale Pantano e del Torrente Arci, verificando che anche dopo detta confluenza, lungo il tratto che conduce alla foce del Torrente Arci, le acque erano biancastre e dal caratteristico odore pungente.

Il 2 marzo ARPA Sicilia ha effettuato nuovi campionamenti sia nello stesso punto in cui il giorno prima era stato acquisito il campione che alla foce del Torrente Arci. Nel primo punto le acque sono apparse limpide.

Le attività tecniche sono ancora in svolgimento.

Foto del 1 marzo

Foto del 2 marzo