Si è conclusa lo scorso 4 ottobre la “PRIMA RASSEGNA DEL MARE SEBASTIANO TUSA” intitolata a Sebastiano Tusa e organizzata dall’omonima fondazione. L’evento, promosso dall’Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, in collaborazione con Archeologia Viva, Università degli Studi di Palermo, Università degli Studi Federico II di Napoli, ARPA Sicilia, Città Metropolitana di Palermo, Lega Navale di Palermo, Circolo Canottieri di Mondello, si è svolto ad Ustica con la finalità di promuovere il patrimonio culturale e tutelare l’ambiente.
Attraverso la collaborazione con gli organi preposti alla tutela, infatti, la manifestazione ha promosso, la cooperazione interdisciplinare tra esperti al fine di sviluppare progetti di conoscenza e valorizzazione partendo dal patrimonio culturale di Ustica.
Uno scambio di risultati, di studi scientifici, di progetti di ricerca e di esperienze condivisi con la finalità unica di portare avanti la conservazione della natura partendo da punti di vista eterogenei e complementari.
Per ARPA Sicilia è intervenuto il Direttore Generale Vincenzo Infantino che ha sottolineato il delicato ruolo dell’Agenzia nel monitorare lo stato dell’ambiente in cui viviamo e l’importanza di riconnettere l’uomo alla natura, tra esperienza ed educazione al rispetto e alla tutela. Ignazio Cammalleri, direttore della unità Ricerca&Innovazione, e Rosanna Costa hanno presentato i progetti Interreg Italia-Malta CORALLO e CORALLO+SI. I partecipanti sono stati invitati attraverso l’esperienza immersiva con oculus e igloo alla scoperta dei fondali di Ustica e dei siti marini e terrestri di interesse naturalistico dei progetti CORALLO e CORALLO+SI.
