Sviluppare una metodologia innovativa, basata sulla teoria della logica fuzzy, capace di definire mappe di affinità ambientale utili a sostenere e migliorare la progettazione di reti di monitoraggio della qualità dell’aria su scala regionale è stato il focus dell’intervento di ARPA Sicilia all’evento Nazionale sulla Qualità dell’aria in Italia.
La qualità dell’aria in Italia Nel 2019 si sono verificati superamenti del valore limite giornaliero del PM10 in diverse regioni del Paese, sussistono anche superamenti del valore limite annuale di Biossido di Azoto ed è confermato il mancato rispetto dell’obiettivo a lungo termine per l’Ozono esteso a tutto il territorio nazionale. Significative riduzioni delle concentrazioni di PM10, PM2.5 e Biossido di Azoto sono state osservate nel decennio 2009-2019. Un capitolo è dedicato alla qualità dell’aria in Italia durante il lockdown. Sono Seguiti gli approfondimenti di carattere scientifico a cura delle singole ARPA.
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Scarica l’estratto del report 17/2020 SNPA 12.4 APPLICAZIONE DELLA TEORIA DEGLI INSIEMI SFUMATI PER LA DEFINIZIONE DELL’INDICE FEAI. STUDIO DELLA RETE REGIONALE DI QUALITÀ DELL’ARIA E DELL’ESPOSIZIONE CON MAPPE FUZZY DI ANALOGIA AMBIENTALE. Giardina M., Buffa P., Abita A., Madonia G.