Molestie olfattive, oltre 1800 segnalazioni a settembre nell’area del catanese

Tramite la Web App NOSE, nel mese di settembre sono state registrate 1824 segnalazioni provenienti da Catania, Belpasso, Misterbianco, Motta Sant’Anastasia, Lentini e Carlentini. In 17 giorni su 30 le segnalazioni pervenute hanno determinato l’attivazione di un Alert. Particolarmente significative le giornate del 1, 2, 11 settembre, nelle quali sono state superate le 100 segnalazioni e il 16 settembre con oltre 200.

Grazie alla Web APP NOSE è stato possibile definire la tipologia di odore maggiormente percepito.  In base a quanto riportato nelle note rilasciate dai cittadini, le tipologie relative ad “ALTRO” si riferiscono, sostanzialmente, a molestie olfattive derivanti da odori provenienti da rifiuti e quindi da ricondursi probabilmente alle discariche presenti nel territorio. Le molestie sono state classificate come di seguito: ALTRO (71%), SOLVENTI (11%), BRUCIATO (10%) e FOGNATURA (5%); minori le segnalazioni relative ad IDROCARBURI (2%) e ZOLFO (1%).

I dati anemometrici e l’origine dei miasmi

In generale, i dati anemometrici registrati presso le stazioni meteo riferibili all’area di Catania (Misterbianco e CT-Parco Gioeni) non hanno evidenziato alcuna fenomenologia di rilievo. Le cause del disagio olfattivo percepito dalla popolazione di Motta Sant’Anastasia e Misterbianco sembrano potersi ricondurre alla presenza delle discariche di rifiuti presenti tra le due cittadine, come negli episodi del 1 e dell’11 settembre, per i quali è stata eseguita la specifica analisi anemologica tramite la ricostruzione delle rose dei venti e la simulazione delle back-trajectories tramite NOSE. Le origini dei miasmi percepiti dalla popolazione di Contrada Vaccarizzo e Primo Sole a Catania, sembrano potersi ricondurre alla presenza della discarica di rifiuti di Lentini ed all’area industriale a nord della foce del Fiume Simeto. Le molestie olfattive percepite nell’area di Belpasso sembrano potersi ricondurre alle attività produttive localizzate nell’area di Piano Tavola.

Tutti gli approfondimenti sono disponibili nel report in allegato.