Desertificazione ed erosione costiera in Sicilia, il presidente della regione incontra l’SNPA a Palazzo d’Orléans

Rafforzare la collaborazione tra Regione, Arpa Sicilia, Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente (Snpa) e Ispra al fine di elaborare uno studio scientifico su desertificazione ed erosione costiera della Sicilia. È l’obiettivo che si sono dati il presidente Renato Schifani, l’assessore regionale al Territorio e all’ambiente Giusi Savarino, il direttore generale di Arpa Sicilia Vincenzo Infantino, il presidente del Snpa Stefano Laporta e il direttore di Ispra Maria Siclari, nell’incontro che si è svolto nel pomeriggio di ieri a Palazzo d’Orléans.

«Dobbiamo pensare al futuro della nostra terra – dice il governatore – e abbiamo bisogno di pianificare interventi puntuali basandoci su dati ed evidenze scientifiche. Solo così potremo, nel medio e lungo periodo, tutelare i nostri territori e la popolazione che vi risiede. Intensificare, quindi, il rapporto con le agenzie per l’ambiente che già operano in maniera eccellente in Sicilia e in tutto il territorio nazionale non può che essere un vantaggio».

 

«Rafforzare queste relazioni di collaborazione è essenziale non solo per la qualità dei risultati che si possono ottenere, ma anche per la prossimità fisica e operativa tra le nostre strutture – ha dichiarato il direttore generale di Arpa Sicilia Vincenzo Infantino –. La sede del Roosevelt, che ospita anche Ispra rappresenta un punto nevralgico per lo scambio di competenze e informazioni. Questo ci consente di lavorare in sinergia e di accelerare i processi di studio e intervento, in particolare su temi cruciali come la desertificazione e l’erosione costiera, che impattano direttamente sul futuro della Sicilia».