Precisazioni articolo del 1/2/2023 pubblicato sulla testata giornalistica La Sicilia dal titolo “Qualità dell’aria buona, ma è attiva una sola centralina di rilevamento dell’inquinamento”

In relazione all’articolo pubblicato in data 1 febbraio 2023 sulla testata giornalistica “La Sicilia” sezione Agrigento, a firma di Giuseppe Recca, dal titolo “Qualità dell’aria buona, ma è attiva una sola centralina di rilevamento dell’inquinamento” corre l’obbligo effettuare alcune precisazioni.

L’articolo fa riferimento ai dati di qualità dell’aria relativi agli inquinanti particolato fine PM10 e PM2.5 e biossido di azoto NO2, monitorati nel 2022, riportati nel rapporto “Mal’Aria di città” anno 2023; in particolare l’articolo di “La Sicilia” commenta i dati di qualità dell’aria della città di Agrigento.

L’articolo, oltre a riportare i dati di concentrazione media annua degli inquinanti di cui sopra contenuti nel rapporto Mal’Aria, afferma che il dato “fa riferimento all’unica centralina ARPA attiva, quella collocata nell’ex ospedale psichiatrico”. Questa affermazione risulta inesatta poiché dal mese di luglio 2021 sono operative nel comune di Agrigento 3 stazioni di monitoraggio della qualità dell’aria: AG-ASP, AG-Centro e AG-Monserrato, e nella provincia di Agrigento se ne contano altre due, una a Porto Empedocle ed un’altra a Lampedusa.

Complessivamente dunque sono attive nella provincia di Agrigento cinque stazioni, di cui tre nel territorio del comune di Agrigento e altre due nel resto del territorio provinciale (tabella 1 e tabella2; figure1-5). Prima del luglio 2021 il territorio contava solo due stazioni AG-ASP e Porto Empedocle. Si precisa che, secondo la zonizzazione regionale del territorio siciliano coerente con il D.Lgs. 155/2010, legge quadro della qualità dell’aria, le stazioni ubicate nel comune di Agrigento e a Lampedusa ricadono nella zona Altro, quella di Porto Empedocle nella zona Aree Industriali. Ad ogni buon fine si riportano le caratteristiche delle stazioni e le relative foto, rinvenibili anche sul sito web dell’Agenzia.

Tabella 1: Stazioni di monitoraggio della qualità dell’aria nella provincia di Agrigento

Comunenome_stazionetipo_zonatipo_stazione
Porto EmpedoclePorto EmpedocleSUBURBANAFONDO
AgrigentoAG – ASPSUBURBANAFONDO
AgrigentoAG – CentroURBANAFONDO
AgrigentoAG – MonserratoSUBURBANAFONDO
Lampedusa e LinosaLampedusaRURALE-REMOTAFONDO

Tabella 2: Inquinanti monitorati in continuo in ogni stazione della provincia di Agrigento

nome_stazionePM10PM2.5NO2COO3SO2C6H6
Porto Empedoclexxxxxx
AG – ASPxxxxx
AG – Centroxxxx
AG – Monserratoxxxxxx
Lampedusaxxxx

Si evidenzia che le nuove stazioni, attive dal mese di luglio 2021, sono state installate per adeguare la rete regionale a quanto previsto dal Programma di Valutazione, approvato con D.D.G. n. 449 del 10/06/2014 e revisionato con D.D.G. n.738 del 06/09/2019; il Programma di Valutazione è il documento che, come prevede il D.Lgs. 155/2010, individua le stazioni che devono essere utilizzate ai fini della valutazione della qualità dell’aria e che per tale scopo devono soddisfare diversi requisiti di localizzazione, tutti dettagliatamente specificati nella norma.

Alla luce di quanto fin qui riportato si conclude che ARPA Sicilia gestisce nella provincia di Agrigento 5 stazioni di monitoraggio della qualità dell’aria, di cui 3 nel comune di Agrigento, e non dunque solo una, come erroneamente riportato nell’articolo già richiamato. Tali stazioni in termini di localizzazione e inquinanti monitorati rispettano quanto previsto dalla norma di settore e quanto da questa discende a livello regionale.

ARPA Sicilia, oltre alla realizzazione della rete regionale di monitoraggio, alla gestione delle stazioni e alla validazione ed elaborazione dei dati, trasmette i risultati del monitoraggio agli enti competenti, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e per conto di questo all’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) e alla Commissione Europea, nonché a tutti gli altri enti e amministrazioni che ne facciano richiesta. Inoltre per consentire una maggiore diffusione dei dati, ARPA Sicilia nel proprio sito istituzionale pubblica giornalmente i dati di monitoraggio della qualità dell’aria e le relative relazioni annuali.[1] Tanto si rappresenta per evidenziare che questa Agenzia è sempre disponibile alla condivisione dei dati prodotti dalle attività di monitoraggio, tant’è che gli stessi vengono giornalmente pubblicati.

A completamento di quanto fin qui riportato, si riportano in Tabella 3 i dati di qualità dell’aria delle stazioni di cui sopra, in relazione agli inquinanti oggetto del rapporto Mal’Aria 2023, con in più l’ozono. Peraltro tutti i dati regionali relativi a questi inquinanti, al fine di informare tempestivamente i cittadini sulla qualità dell’aria nel territorio Siciliano nel 2022, sono stati già pubblicati sul sito dell’Agenzia in una informativa sintetica:

https://www.arpa.sicilia.it/qualita-dellaria-in-sicilia-nel-2022-una-prima-valutazione/

I dati contenuti nell’informativa sono stati inoltre trasmessi ad ISPRA per le attività di reporting a livello nazionale.[2]

Dalla valutazione, consultabile nell’informativa appena richiamata, è possibile affermare che nessuno degli inquinanti tra il PM10, PM2.5, NO2 ed O3, ha superato alcun valore limite previsto dalla normativa nazionale vigente, D.Lgs. 155/2010.

Tabella 3: Dati di qualità dell’aria per PM10, PM2.5, NO2, O3 Provincia di Agrigento – anno 2022

nome_stazionePM10_media annua (µg/m3)1PM10_superamenti valore limite giornaliero (50 µg/m3)2PM2.5_media annua(µg/m3)3NO2_media annua(µg/m3)4O3_superamenti del Obiettivo a lungo termine5
Porto Empedocle2210119
AG – ASP2011968
AG – Centro1811109
AG – Monserrato20129710
Lampedusa2526839

1: valore limite =40 µg/m3, 2: valore limite=n.35, 3: valore limite=20 µg/m3, 4: valore limite=40 µg/m3, 5: limite= 25 come media dei superamenti su 3 anni.

Vengono invece superati per il PM10 e PM2.5 i valori guida emanati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come concentrazione media annua di PM10 (15 μg/m3) e di PM2.5 (5 μg/m3) ed in alcuni casi i limiti previsti nella proposta della Commissione Europea di aggiornamento della direttiva aria, come concentrazione media annua per il PM10 pari a 20 μg/m3 e per il PM2.5 pari a 10 μg/m3. Tali limiti, se confermati durante l’iter di approvazione della proposta, entrerebbero in vigore a gennaio 2030.

[1]  http://qualitadellaria.arpa.sicilia.it:8080/ 

[2] https://www.arpa.sicilia.it/qualita-dellaria-in-sicilia-nel-2022-una-prima-valutazione/