Percezione e fake news su emissioni odorigene, ARPA Sicilia all’Università di Catania il 27 maggio

L’iniziativa si preannuncia come un momento di confronto tecnico e istituzionale volto ad approfondire una delle tematiche ambientali più discusse poichè incidono negativamente sulla qualità della vita delle popolazioni interessate: le emissioni odorigene. Secondo l’OMS, infatti, la salute non è solo assenza di malattia ma uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale.

Il convegno affronterà il divario tra percezione pubblica e realtà scientifica, con l’obiettivo di contribuire a una gestione più oggettiva e consapevole del fenomeno.

L’appuntamento vedrà la partecipazione di autorità locali, tecnici, operatori del settore e ricercatori, che si confronteranno sulle migliori tecniche disponibili (BAT) per il monitoraggio, la gestione e la mitigazione delle emissioni odorigene, analizzandone gli effetti, le implicazioni comunicative e le modalità per contrastare le fake news.

ARPA Sicilia sarà presente all’evento, portando il proprio contributo scientifico e operativo con un intervento della Dott.ssa Anna Maria Abita “La qualità dell’aria e le problematiche odorigene nel territorio siracusano a 5 anni dall’avvio del progetto NOSE (Network for Odour SEnsitivity)”.

Il convegno è promosso con il sostegno di una rete di partner istituzionali e scientifici, tra cui: Università degli Studi di Catania, Confindustria, IAS-CNR, Università di Messina, INAIL, ST Microelectronics, Autorità di Sistema Portuale del Mare Ionio e Comune di Melilli.