ARPA Sicilia, a seguito dell’incendio del 20 gennaio 2024 presso l’impianto di rifiuti della società OMNIA in località Piano Bugiades a Licata, ha avviato un’attività di campionamento del top soil, nei luoghi di potenziale ricaduta dei prodotti di combustione prioritariamente per la determinazione delle diossine. In particolare sono stati prelevati n.15 campioni di top soil.
Le concentrazioni di diossine e PCB determinate sono tutte inferiori al limite previsto per i siti ad uso verde pubblico, privato e residenziale nel D.lgs 152/2006, ed in particolare nella Parte IV – Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati, Allegati al titolo V, Allegato 5 Tabella 1. I campioni 2, 9, 10, 11, 12, 13, 14 e 15 prelevati in aree agricole, seppur campionati in difformità a quanto previsto all’allegato 1 del DM 46/2019, che prevede un prelievo più in profondità rispetto al top soil, risultano conformi alle CSC in termini di TE della sommatoria di PCDD, PCDF e PCB Dioxin-Like e dei PCB non Dioxin Like del DM 46/2019.
Per quanto concerne la determinazione di IPA e metalli le concentrazioni rilevate, considerando l’incertezza analitica associata al dato, rientrano per tutti i campioni nelle CSC previste dal D.Lgs. 152/06 a meno del Vanadio nel campione 4, che risulta superiore alla CSC ma il quadro complessivo delle analisi evidenzia che dovrebbe trattarsi di una casualità e non di una correlazione diretta con l’incendio del 20 gennaio.
Segue allegato con sintesi delle attività svolte ed i dati completi.